Cesaro parla di Cultura Crea
“Cultura Crea” è il nuovo programma di incentivi promosso dal MiBAC - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per creare e sviluppare iniziative imprenditoriali, nel settore dell'industria culturale-turistica e per sostenere le imprese no profit, che puntano a valorizzare le risorse culturali nel mezzogiorno.
E' stato il sottosegretario di Stato al MIBACT, prof. Antimo Cesaro, a parlarne a Noci durante la presentazione della “Tourist Card”, promossa dall’Associazione Noci My Destination.
Una grande opportunità per le diverse attività turistiche, quella di “Cultura Crea”, considerato che le risorse disponibili ammontano a circa 114 milioni di euro, investiti per la nascita di nuove imprese, per il sostegno alle imprese già attive e per il terzo settore.
A tal proposito il sottosegretario Cesaro, durante il suo intervento, ha dichiarato: “alle start-up sarà concesso un finanziamento fino a 500mila euro di cui la metà a fondo perduto, l’altra metà restituibile a tasso 0 in 10 anni; mentre per le imprese è previsto un fondo perduto sino al 25%, e per il terzo settore si arriva sino all’85%. Inoltre è prevista una premialità aggiuntiva per giovani, donne e imprese con rating di legalità”.
Per tutti gli interessati al programma, la modulistica sarà online dal prossimo 5 agosto e sarà possibile presentare i progetti a partire dal 15 settembre, seguendo le indicazioni presenti sul sito www.invitalia.it.
“Faremo una selezione accurata – ha spiegato il sottosegretario Cesaro – per discernere gli imprenditori dai prenditori. Abbiamo affidato InvItalia il monitoraggio e la valutazione di fattibilità dei progetti presentati e verranno premiate le idee innovative per la valorizzazione territoriale e turistica che al tempo stesso creeranno dei nuovi posti di lavori; escludiamo gli eventi fini a se stessi”.
A chiusura del suo intervento, Cesaro (prima di proseguire il suo tour pugliese verso Martina Franca in compagnia del senatore nocese Piero Liuzzi, presente alla serata) ha confermato che a settembre tornerà nuovamente in Puglia per approfondire i contenuti del programma le potenzialità dello stesso.